Jonas Mekas – Personale

La mostra Jonas Mekas – Personale, curata da Stefano Raimondi e Claudia Santeroni, vede la trasformazione dell’ambiente espositivo in un luogo in cui, grazie ad un coinvolgente allestimento, convivono alcuni dei film più significativi dell’artista e le immagini di natura più cinematografica. Jonas Mekas – Personale è realizzata nei rinnovati spazi del Palazzo della Ragione: la mostra si confronta con l’edificio storico e ne sfrutta le nuove potenzialità allestitive, appositamente ideate per questo luogo. L’esposizione vuole presentare la complessità dei mezzi espressivi scelti da Jonas Mekas, artista poliedrico dagli interessi eclettici. Domina la sala la duplice proiezione del video Seasons: un video composto con un cut up di frammenti della sua intera produzione cinematografica. I frame estrapolati dai lavori video dell’artista e impressi su lastre di vetro appartengono alla serie In An Instant It All Came Back to Me, mentre le quaranta fotografie di Birth of a Nation sono estratti dal suo celebre omonimo film del ’97. Conclude la sezione fotografica To New York with Love, la serie di ventuno immagini dedicate alla città che è stata il palcoscenico del lavoro di Mekas.
Jonas Mekas – Personale è permeata da una traccia composta dall’artista, che agisce da sottofondo all’intera esposizione: l’aspetto musicale è stato mantenuto in relazione alla storia dell’artista, che ricorda come il canto abbia fatto sempre parte della sua vita, dall’infanzia in avanti. A chiudere il corpus di opere esposte, un’isola dedicata alle pubblicazioni realizzate da Mekas, liberamente consultabili dal pubblico, cui è offerta l’occasione unica di accedere all’intera collezione degli scritti dell’artista, tra i quali My Night Life, in cui l’artista, fedele alla sua cifra biografica, racconta i suoi sogni fatti tra il 1978 e il 1979, chiedendo all’amico Auguste Varkalis di illustrarli.
Jonas Mekas (Biržai, 1922. Vive e lavora a New York)
Jonas Mekas è un poeta e regista lituano. Costretto dalle persecuzioni naziste a emigrare negli Stati Uniti, si è affermato tra i maggiori ideatori e rappresentanti del cinema underground americano. Dopo aver filmato con il fratello Adolfas The brig (1964), uno spettacolo del Living Theater, ha diretto una grande quantità di lavori che, sebbene molto diversi per ispirazione e contenuti, hanno seguito il principio di realizzare un unico grande diario. Si ricordano: Hallelujah, the hills! (1963); Flaming creatures (1964; in collab. con J. Smith); Diaries, notes and sketches (1969); Lost, lost, lost (1976); He stands in a desert counting the seconds of his life/”>life (1986); Happy birthday to John (1996); This side of paradise (1999); As I was moving ahead occasionally I saw brief glimpses of beauty (2000); A letter from Greenpoint (2005).
Dal 2000 Mekas ha presentato i suoi lavori nei più importanti musei e manifestazioni del mondo come l’Hermitage di San Pietroburgo; il Centre Pompidou di Parigi; il museo Ludwig di Colonia; la Serpentine Gallery di Londra; il Moderna Museet di Stoccolma; il MoMA PS1 di New York; Documenta a Kassel e la Biennale di Venezia.
Anche per il 2018 Bergamo Film Meeting consolida la collaborazione con The Blank Contemporary Art ospitando un protagonista indiscusso della scena internazionale: Jonas Mekas (Lituania, 1922), poeta, artista e regista, fondatore del New American Cinema Group e creatore dell’Anthology Film Archive. A Jonas Mekas è dedicata la mostra Jonas Mekas – Personale (Bergamo, 10 marzo – 15 aprile, Palazzo della Ragione), promossa da Comune di Bergamo, Bergamo Film Meeting e The Blank, e l’incontro in sala con Sebastian Mekas, figlio dell’artista.
Con il patrocinio e il sostegno dell’Ambasciata di Lituania in Italia.
In collaborazione con A Palazzo Gallery (Brescia) e Francesco Urbano Ragazzi.
Jonas Mekas – Personale
Bergamo, 10 marzo – 15 aprile 2018 | Palazzo della Ragione
Inaugurazione venerdì 9 marzo, ore 18.30
orari di apertura: dalle 11.00 alle 19.00 | chiusa il 19, 20, 26, 27 marzo; 3, 9, 10 aprile
Ingresso libero