
Temple of Truth è un archivio che ambula costantemente tra grovigli di mondi in decadimento attraversati come tracce pietrificate, deprivate, residuali, conservando nel proprio superarsi uno stato magmatico, un non-spazio specifico, ancestrale, a tratti biancastro. Vigoria di corpi animali e umani semivivi che prendono fuoco in tauromachia latente e nel farsi personae abitano sarcofagi sgretolatisi in terra solida come correnti d’acqua che in tronco sommergono nuvole, oscillando sull’orlo di sguardi notturni in caduta libera tra pose esotiche e visioni aeree.