
Pavido per natura, Alberto Menichetti vive nel terrore che gli possa accadere qualche cosa di brutto. Tiene un taccuino su cui annota tutto quello che gli succede dovesse mai un giorno subire un improbabile interrogatorio. Proprio lui, per una serie di circostanze fortuite, verrà accusato di aver compiuto un attentato. Lo scagiona la sua capoufficio segretamente innamorata di lui.