
In una sperduta stazioncina ferroviaria dell’Anatolia, nel freddo inverno del 1921, vivono il capostazione, sua moglie, insoddisfatta e impicciona, e lo scambista, un vecchio sciancato. Infuria la guerra di indipendenza e dalla stazione transitano, senza mai fermarsi, i treni che vanno e tornano dal fronte. Un giorno arriva un misterioso giovane soldato. La sua presenza fa precipitare la situazione.