
Ungheria, XV secolo. Il poeta Gáspár Guthy è richiamato a casa dalla sua famiglia. Lasciata Bologna in compagnia di Filippo, un monaco italiano, al suo arrivo apprende che la famiglia vuole farlo diventare re. È ricevuto da suo fratello maggiore, dal momento che il padre è morto e la madre è diventata muta. Ben presto, Gáspár sente versioni differenti della morte del padre, e viene a sapere che quella che gli presentano come sua madre in realtà non lo è.