
Ron Coleman e sua moglie Karen Taylor accolgono nella loro casa persone da tutta Europa. I loro ospiti sentono voci invadenti che commentano i loro pensieri e le loro azioni quotidiane. Insieme esaminano l’impatto di queste voci sulle loro vite e identità sociali, portando ciascuno a confrontarsi con esse. Questo genera una profonda discussione sul mondo e sullo scopo dell’essere umano. Nel film, con scene che vanno da riunioni di famiglia a conferenze per studenti, la cosiddetta follia non viene considerata come una rottura con la realtà, ma viene piuttosto analizzata nella sua relazione con essa.
Olivier Zabat –– (Grenoble, Francia, 1965) laureato in Belle arti, lavora come ricercatore indipendente nel campo artistico e cinematografico. I suoi documentari sono stati presentati in centri artistici internazionali, al FIDMarseille, nelle sezioni d’avanguardia di festival quali Venezia, il BAFICI di Buenos Aires, Locarno, e in programmi speciali come l’Art21/Day for Night di New York. Vive a Parigi e dal 2006 insegna all’École nationale supérieure des Beaux-Arts di Lione.
Arguments (doc., 2019)
Silent minutes (short doc., 2013)
Perspective du sous-sol (Basement Perspective, short, 2012)
Fading (doc., 2010)
1/3 des yeux (1/3 of the Eyes, doc., 2004)
Miguel and the Mines (doc., 2002)
Zona Oeste (short doc., 2001)