Dies Irae
di Carl Theodor Dreyer

Nella Danimarca del 1623, Anne, giovane moglie del pastore Absalon Pederssön, nasconde la vecchia Marte, ricercata per stregoneria. Scoperta, la donna supplica il pastore Absalom di prendere le sue difese, ben sapendo che l’uomo, in passato, aveva già protetto un’altra donna accusata di stregoneria, la madre di Anne, allo scopo di ottenerne la mano della figlia. Marte viene torturata, obbligata a confessare e condannata al rogo. Anne, turbata dalla storia di sua madre, comincia a prendere interesse per le arti magiche, che crede di essere in grado di esercitare. Un inno alla vita e alla libertà contro il fanatismo, l’intolleranza, la cecità spirituale degli uomini.
Commedia e dramma: il paradosso dell’umano
Dopo la lunga pausa estiva, torna l’appuntamento con Sogni in pellicola, gli intramontabili classici di tutti i tempi ancora una volta sul grande schermo, in pellicola 35 mm, nella versione originale con sottotitoli italiani.
Commedia e dramma: il paradosso dell’umano è il titolo della nuova serie che per 9 lunedì a Lo Schermo Bianco ci farà riscoprire un grande interprete della commedia come Billy Wilder (di cui presentiamo due suoi lavori come sceneggiatore), veri e propri gioielli letterari, espressioni di uno spirito libero e di tendenze anarchiche, mai volgare, argutamente pungente.
Con Wilder proponiamo quattro film di C. T. Dreyer, quattro testi cinematografici imperdibili che sondano l’interiorità dell’individuo e la proiettano in un bianco e nero icastico, tra luci e ombre di rara intensità, dove il tutto, la natura, le cose, i volti, le figure, sono come sospese tra materialità e tensione verso un altrove di angosciosa trascendenza. Un cinema assoluto, unico: un’esperienza visiva che si insinua nella mente e nella carne dello spettatore.
Due percorsi cinematografici profondamente diversi, quelli di Wilder e Dreyer, ma il fascino del cinema è anche nella grande varietà dei linguaggi, degli stili, delle forme di racconto che si sono succeduti nel passato e che si manifestano nel presente.