
Tra enigma e magia
ANTEPRIMA NAZIONALE
Mostra dei disegni originali, studi, animazioni e incisioni del film História Trágica com Final Feliz di Regina Pessoa.
I film in mostra:
Os Salteadores – The Outlaws – I fuorilegge di Abi Feijó (Portogallo 1993, 14’14’’)
Fado Lusitano di Abi Feijó (Portogallo 1995, 5’30’’)
Clandestino – Stowaway – Clandestino di Abi Feijó (Portogallo/Canada 2000, 7’32’’)
Ciclo Vicioso – Vicious Cycle – Circolo vizioso di Regina Pessoa, Abi Feijó e Pedro Serrazina (Portogallo 1996, 23’’)
A Noite – The Night – La notte di Regina Pessoa (Portogallo 1999, 6’35’’)
Odisseia nas Imagens – Odissea nelle immagini di Regina Pessoa (Portogallo 2001, 35’’)
História Trágica com Final Feliz – Tragic Story With Happy Ending – Storia tragica con finale felice
Regina Pessoa, oggi una delle figure più rappresentative del nuovo cinema d’animazione mondiale, non solo al “femminile”, è protagonista della rassegna monografica del festival.
Dal 1992, lavora presso lo studio Filmógrafo con Abi Feijó (regista pluripremiato, presidente dell’ASIFA Internazionale e presidente della Casa da Animação di Oporto), per il quale ha curato l’animazione di Os Salteadores (I fuorilegge, 1993), Fado Lusitano (1995) e Clandestino (2000). Sempre con Abi Feijò è co-autrice di Ciclo Vicioso (Circolo vizioso, 1996) e Estrelas de Natal (Stelle di Natale, 1998).
Il suo primo film, A Noite (La notte, 1999), vince numerosi premi in tutta Europa. Creato con la tecnica dell’incisione e della pittura su lastre di gesso – che richiede tempi di realizzazione lunghissimi, anche solo per pochi minuti di film – è un’opera al tempo stesso poetica e minuziosa, che racconta le paure, le ombre e i silenzi notturni di una bambina. Sei anni dopo, termina História Tragica com Final Feliz (Storia tragica con finale felice, 2005) che vince, tra gli altri, il prestigioso Annecy Cristal per il miglior cortometraggio agli Annecy Awards 2006. Caratterizzato da un disegno duro, definito da dense linee nere, il film ci trasporta nuovamente nella storia, dolce, di una bambina, il cui cuore batte troppo forte. È un ragazzo “diverso”, alle prese con i suoi demoni, il protagonista del progetto che Regina Pessoa sta attualmente terminando, Kali, o Pequeno Vampiro (Kalì, il piccolo vampiro), del quale presenterà un estratto in anterprima a Bergamo.
«Artista di grande intensità, e dunque al servizio della sua creatività e non di altro, certamente non di lusinghe o fretta, Regina Pessoa ha fin qui realizzato pochi film brevi, ma che sono tutti davvero notevoli; moderna, viaggiatrice e perciò stesso cosmopolita, conosce più lingue, più culture e più tecniche, alcune delle quali ha innovato e personalizzato per raccontare in un’intenzionale Trilogia, ovvero in tre brevi film A Noite (1999), História Trágica com Final Feliz (2005), Kali o Pequeno Vampiro (che sta ultimando), l’incomunicabilità e la solitudine dei bambini, ispirandosi al mistero, ai non infrequenti drammi, alla poesia nascosta nelle vite banali e anonime.»
Matilde Tortora
La mostra: História Tragica com Final Feliz
Nella prestigiosa cornice della Sala alla Porta Sant’Agostino sarà allestita, dall’11 marzo al 3 aprile 2011, la mostra, in anteprima nazionale, con disegni originali, studi, animazioni e incisioni del film di Regina Pessoa História Tragica com Final Feliz.
Orari:
martedì- venerdì 15.30-19.30
sabato-domenica 11.00-19.30
Inaugurazione:
venerdì 11 marzo 2011, ore 18.30
Sala alla Porta Sant’Agostino (Bergamo)