Il mondo nello schermo. Ripensare le immagini, re-immaginare le idee

I vissuti e le riflessioni comportati dall’epidemia ci fanno assistere a vere e proprie battute d’arresto dello sviluppo della comunicazione e produzione audiovisiva, ma sembrano anche accelerare o rendere evidenti certi livelli d’intreccio e possibilità innovative.
Rifletteremo sul ruolo dell’audiovisivo nei processi di apprendimento, di produzione e di condivisione del pensiero, della formazione, tenendo soprattutto conto del ruolo che l’immagine, la rappresentazione e la narrazione ricoprono nella costituzione dell’identità e delle prospettive dei più come dei meno giovani.

A cura di Emanuela Mancino, professoressa di Filosofia dell’Educazione e Pedagogia della Comunicazione presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca

Docente di Filosofia dell’Educazione e Pedagogia della Comunicazione all’Università degli Studi di Milano – Bicocca, ha ideato e dirige il Laboratorio di Filosofia e Pedagogia del Cinema, realizzato presso la Cineteca di Milano-Mic. È direttrice scientifica del gruppo di ricerca sulle Trame Educative, ha ideato ed è stata direttrice scientifica del Corso di Perfezionamento in Scienze, Metodi e Poetiche della Narrazione e dirige la Scuola di Autobiografia presso la Casa della Cultura di Milano. È membro fondatore dell’Accademia del Silenzio. Collabora con il Convento dei Cappuccini di Monterosso da diversi anni. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Cambiamenti incantevoli. Bellezza e possibilità di apprendimento, Cortina, 2011; Guardare. Un senso di riguardo (con Monica Quirico), Cittadella editore, 2020; Lì, dove ci incontriamo. Appunti per una pedagogia dell’imprevisto, Cafagna ed, 2020. Nel 2004 ha conseguito il dottorato di ricerca in Pedagogia presso l’Università Alma Mater Studiorum di Bologna con la tesi «La formazione immaginaria. Il cinema come metafora del pensiero e registro di educabilità cognitivo emozionale». Nel 2010 è stata visiting researcher/professor all’Universidade Federal do Parà (Brasile) dove ha tenuto un corso dal titolo “Cinema, autobiografia e formaçao docente”. Negli anni le è stata affidata l’organizzazione di convegni di carattere scientifico sia in Italia che all’estero e ha partecipato come relatrice a simposi e conferenze su temi quali “La scuola nel cinema” e “Educazione e cinema”. Collabora con il Mic-Cineteca di Milano al progetto “Film corner” e sta monitorando il progetto di sperimentazione dell’insegnamento del cinema a scuola “E. Olmi”.