

di Shôhei Imamura
L’inaugurazione di BFM 37
L’ARTISTA
Jeff Mills, nato a Detroit nel giugno del 1963, dj e produttore discografico statunitense attivo fin dagli anni ‘80, è da ritenersi uno dei padri fondatori della musica elettronica. Famoso per la sua continua e incessante ricerca musicale, che lo ha portato a spaziare dall’industrial all’ambient attraverso set eccezionali e a condividere il palco con orchestre sinfoniche, nella sua carriera si è esibito in luoghi prestigiosi quali il Museo del Louvre a Parigi e la Royal Albert Hall di Londra.
Un artista dalle mille sfaccettature che, spinto dal grande amore per il cinema, intraprende la strada dei Cinemix – performance dove musica e cinema si fondono – e a partire dal 2000 realizza il progetto più memorabile della propria carriera: la creazione di una nuova colonna sonora per Metropolis, il film capolavoro di Fritz Lang del 1926. Il progetto, per cui l’artista concepisce dapprima solo una parte della partitura, prosegue dopo il restauro del 2010 della fondazione Friedrich-Wilhelm-Murnau e della Deutsche Kinemathek, che fa seguito al ritrovamento in Argentina di 25 minuti di pellicola ritenuti perduti.
Nel 2017 Jeff Mills presenta in anteprima mondiale la sonorizzazione completa di Metropolis per la UFA di Berlino (Universum-Film Aktien Gesellschaft). L’appuntamento a Bergamo è la prima data italiana.
IL FILM
Metropolis
di Fritz Lang (Germania, 1926)
con Gustav Fröhlich, Brigitte Helm, Rudolf Klein-Rogge
Alla sua uscita, nella primavera del 1927, Metropolis aggredisce e sconcerta il pubblico dell’epoca. Si trasformerà in un film d’impatto inesauribile sull’intera storia del cinema, capostipite della fantascienza, capace di nutrire ogni nuova visione ‘assolutamente moderna’, fino a Brazil, a Blade Runner, ad Avatar. Fantasia distopica su un mondo verticalmente diviso, l’avveniristica città che sale dell’intelletto e del potere e il sottosuolo della forza lavoro, Metropolis è un capolavoro laddove trascende il proprio mai risolto messaggio sociale: nella prodigiosa intuizione con cui osserva una città vera, New York, e la ricostruisce come grandiosa icona d’ogni futuro oltreumano.
La versione restaurata realizzata nel 2010 da Friedrich-Wilhelm-Murnau-Stiftung e Deutsche Kinemathek, in seguito al ritrovamento in Argentina di 25 minuti di pellicola ritenuti perduti. Colonna sonora originale ricostruita di Gottfried Huppertz eseguita da Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin diretta da Frank Strobel.