
Don Carlos di Bazan scopre un complotto ordito dal perfido cugino conte di Saavedra, ai danni del re Filippo III. Carlos viene condannato a morte ma successivamente graziato per essere utilizzato, a sua insaputa, proprio nella congiura per uccidere il re. Ma Carlos riesce a sventare l’attentato e ad uccidere i congiurati.