Les ruissellements du diable

Basato sul racconto dello scrittore argentino Julio Cortázar Las babas del diablo (1959), l’opera si sviluppa attraverso il dialogo non sincronizzato tra i due protagonisti, entrambi traduttori di professione e fotografi amatoriali – persone che, lavorando con le parole e le immagini, hanno la facoltà di rimaneggiarle nei modi più sottili. In particolare divengono centrali la metafora della traduzione, al punto che il film è in lingua francese con sottotitoli in inglese, e la fotografia del parco, da cui sembra dipanare la storia d‘amore. Keren Cytter, mostrando varie versioni della trama che si susseguono ciclicamente e unificando la voce narrante onnisciente con i protagonisti, ricorda continuamente all’osservatore che il cinema produce mondi immaginari e realtà labili.