
Nell’estate del 1945 un gruppo di contadini giapponesi porta al proprio villaggio un soldato americano ferito. Si tratta di un nero a cui per le ferite deve essere amputata una gamba. La sua presenza scatena la morbosità degli abitanti del villaggio, alcuni dei quali sono letteralmente sconvolti da quella presenza “aliena”. Alla fine il soldato viene ucciso ma il gesto non si rivelerà liberatorio.