
Il principe Rodolfo, erede al trono imperiale, contesta il potere del padre: impossibilitato a farlo scendendo sul suo stesso terreno, il “Delfino” decide di mettere in questione se stesso, ridicolizzando il proprio ruolo di futuro imperatore. In una villa sontuosa, circondata da un vasto parco, l’erede al trono imperiale trascorre l’estate contestando il vecchio imperatore nell’unico modo che gli è congeniale: lo sberleffo, l’imprecazione e soprattutto l’orgia.