

Il direttore di BFM Angelo Signorelli interviene a Padova al convegno di Cinema e Letteratura
26-27 maggio 2016 / Sala delle Edicole (Piazza Capitaniato, 3 – Padova)
Università degli studi di Padova Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari
Giornate di studi
GEORGES SIMENON. LA LETTERATURA AL CINEMA
Evento promosso da: Anna Bettoni, Adone Brandalise, Denis Brotto, Attilio Motta, Giorgio Tinazzi.
A latere delle attività seminariali rivolte ai rapporti tra cinema e letteratura, e dando seguito al pregevole esito della giornata di studi dedicata a François Truffaut e alle relazioni tra la sua opera e l’aspetto letterario, si intende presentare l’idea di un convegno rivolto a Georges Simenon e alle contaminazioni tra la sua scrittura e l’arte cinematografica.
Molte sono state infatti le occasioni di vicinanza, di contaminazione, di influenza reciproca tra l’attività di letterato di Simenon e il suo eterogeneo interesse per il cinema, che non a caso hanno costituito oggetto di attenzione da parte degli studiosi, come dimostra anche la bibliografia sotto riportata.
Queste giornate di studi costituiranno l’occasione per tornare ad osservare alcuni aspetti di primario interesse in tale rapporto dialogico. Tra i fattori da indagare vi sono in particolare:
- le strutture narrative di alcuni tra i generi maggiormente frequentati da Simenon (dal polar francese al romanzo d’appendice, dal romanzo popolare al racconto con risvolti di natura psicologica), strutture non a caso molto fortunate in Francia anche per quanto concerne l’ambito cinematografico;
- le dinamiche narrative che hanno caratterizzato l’opera più nota di Simenon, “Il commissario Maigret”, con i suoi tanti adattamenti per il cinema e la televisione;
- la trentennale corrispondenza con Federico Fellini, avviata all’indomani della presentazione de “La dolce vita” al Festival di Cannes e costituita da interessanti riflessioni sul cinema, sulla letteratura, ma anche sulla psicanalisi e sul contesto culturale nel quale è immersa l’opera dei due autori;
- l’attività di sceneggiatore di Simenon, accanto a Jean Renoir, nella realizzazione del film “La Nuit du carrefour” (1932), tratto da uno dei suoi primi racconti dedicati a Maigret;
- l’interesse ad ampio spettro rivolto alle sue opere da parte di significativi registi francesi, a volte distanti fra loro per provenienza e coordinate stilistiche: Julien Duvivier, Pierre Granier-Deferre, Gilles Grangier, Henri-Georges Clouzot, Claude Autant-Lara…;
- lo sviluppo e le mutazioni di alcune delle coordinate del racconto di genere, con particolare riferimento al noir, nel passaggio dal letterario al filmico in relazione alle opere tratte da Simenon;
- l’interesse del cinema “d’autore” per le opere letterarie di Simenon: a partire da Renoir, si pensi agli adattamenti di Jean-Pierre Melville, Bertrand Tavernier, Claude Chabrol, Serge Gainsbourg, Patrice Leconte e, ancora, ai recenti lavori di Bela Tarr e Mathieu Amalric.
A partire dalla “forza cinematografica” dei suoi dialoghi e delle strutture narrative dei suoi romanzi, Maurice Pialat definì Georges Simenon “le meilleur cinéaste de France”. Il nostro convegno sarà dunque l’occasione per osservare, accanto alla fondamentale propensione letteraria di Simenon, anche le evidenti vicinanze e forti contaminazioni con l’ambito cinematografico.
Interverranno:
• EMANUELA MARTINI (Direttore del Festival di Torino) / La scrittura cinematografica di Simenon
• GENEVIEVE HENROT (Università degli studi di Padova) / Geometrica del senso nelle descrizioni di Simenon
• ALESSANDRO PERISSINOTTO (Università di Torino) / Simenon viaggiatore e fotografo: i tristi tropici del romanziere
• GIOVANNA ANGELI (Università degli studi di Firenze) / Notti e nebbie: la Nuit du Carrefour di Jean Renoir
• ROBERTO CHIESI (Cineteca di Bologna) / Simenon secondo Duvivier: una poetica della misantropia
• ADONE BRANDALISE (Università degli studi di Padova) / Le chat – Carteggio Fellini-Simenon
• ANGELO SIGNORELLI (Direttore del Bergamo Film Meeting) / Simenon/Tavernier/Tarr: dietro la porta chiusa?
• GIOVANNI BORRIERO (Università degli studi di Padova) / Jules Maigret & Gino Cervi
• ANDREA RABBITO (Università Kore di Enna) / La lingua prosaica e poetica di Simenon nella reinterpretazione di Béla Tarr
• DENIS BROTTO (Università degli studi di Padova) / La chambre blue di Amalric: Simenon e la camera come “sistema-racconto”
• FRANCO RELLA (Università IUAV di Venezia) / Homo tantum. Simenon e la nuda vita