Le Prix du passage vince il Primo Premio del pubblico di BFM 41

È Le Prix du passage/The Channel di Thierry Binisti (Francia, Belgio, 2022) il film vincitore della Mostra Concorso della 41a edizione di Bergamo Film Meeting. Al film, che è stato votato dal pubblico, va il Premio Bergamo Film Meeting del valore di 5.000 euro.
La giuria internazionale, presieduta da Nerina Kocjančič (Slovenian Film Centre) e composta anche da Simone Bachini (Apapaja Produzioni Cinematografiche), Iva Hejlíčková (Uherské Hradiště Summer Film School) assegna il Premio per la migliore regia del valore di 2.000 a Një filxhan kafe dhe këpucë të reja veshur/A Cup of Coffee and New Shoes On di Gentian Koçi (Albania, Portogallo, Grecia, Kosovo, 2022).
Per la sezione Visti da Vicino il Premio Miglior Documentario CGIL Bergamo di 2.000 euro per il documentario più votato dal pubblico va ex aequo a No Place Like Home di Emilie Beck, (Norvegia, 2022) e a La visita y un jardín secreto/The Visit and a Secret Garden di Irene M. Borrego (Spagna, Portogallo, 2022); mentre il Premio della Giuria CGIL – La Sortie de l’Usine, attribuito dai delegati sindacali di CGIL Bergamo al documentario che meglio affronta i temi legati al mondo del lavoro e del sociale (1.000 euro), spetta a Pongo Calling di Tomáš Kratochvíl (Repubblica Ceca, Slovacchia, Regno Unito, 2022).
La 42a edizione di Bergamo Film Meeting si terrà dal 9 al 17 marzo 2024.
MOSTRA CONCORSO/PRIMO PREMIO BERGAMO FILM MEETING
Le prix du passage
di Thierry Binisti, Belgio, Francia, 2022, 102′
Natacha, una giovane madre single che lavora come cameriera in un fast food, fatica a crescere il figlio Enzo, di otto anni. Combattuta tra un forte desiderio di indipendenza e il conforto che sua madre Irène vuole immancabilmente fornire loro, Natacha si sente in trappola. Il suo incontro con Walid, che sta aspettando di mettere da parte abbastanza soldi per pagarsi la traversata verso l’Inghilterra, le aprirà nuovi orizzonti…
SECONDO PREMIO BERGAMO FILM MEETING
Śubuk
di Jacek Lusinski, Polonia, 2022, 112′
Da principio, Maryśka non voleva saperne di diventare madre, invece poi si ritrova a sostenere mille sacrifici per il suo unico figlio – Śubuk, detto Kuba. Ispirato a fatti realmente accaduti, è la storia della giovane madre di un ragazzo autistico, la cui persistente determinazione nella lotta contro la burocrazia e l’insensibilità umana ha portato a cambiamenti cruciali nel sistema educativo polacco.
TERZO PREMIO BERGAMO FILM MEETING
Minsk
di Boris Guts, Estonia, Russia, 2022, 82′
Pasha e Yulia sono una coppia che vive nella periferia di Minsk. Si sono sposati da poco, hanno stipulato un mutuo su un appartamento e progettano di avere un bambino. Una sera si imbattono nella folla che protesta contro le elezioni presidenziali e si ritrovano così nel mezzo della violenza contro i manifestanti, i quali subiscono le torture e la brutalità della Riot Unit bielorussa e della polizia. Basato su fatti reali avvenuti nell’agosto del 2020, il film è girato in un unico piano sequenza.
PREMIO PER LA MIGLIOR REGIA
Një filxhan kafe dhe këpucë të reja veshur
di Gentian Koçi, Albania, Grecia, Kosovo, Portogallo, 2022, 99′
Agim e Gëzim, sono gemelli monozigoti e sordomuti. Inseparabili, vivono sotto lo stesso tetto. Ana, la fidanzata di Gëzim, va a trovarli spesso. Un giorno i due fratelli scoprono che, a causa di una rara malattia genetica, diventeranno progressivamente ciechi. Immersi lentamente in un insopportabile e oscuro silenzio, non riuscendo più nemmeno a vedersi l’un l’altro e con la sola Ana al loro fianco, dovranno prendere una decisione difficile, davanti a una tazzina di caffè.
Per l’approccio minimalistico alla tragica e straziante storia, dove i protagonisti principali guidano lo spettatore attraverso emozioni autentiche, ma mai sentimentali. La storia ha un forte supporto nell’originale lavoro sul suono e nel montaggio, e nell’eccezionale prestazione degli attori.
PREMIO MIGLIOR DOCUMENTARIO CGIL BERGAMO – ex aequo –
La visita y un jardín secreto/The Visit and a Secret Garden
di Irene M. Borrego, Spagna, Portogallo, 2022, 65’
Poco si sa della misteriosa figura di Isabel Santaló, un’artista oggi caduta nell’oblio. Un film che riflette sulla memoria e l’oblio, sull’arte e il processo creativo e si domanda cosa significhi essere un’artista e una donna.
No Place Like Home
di Emilie Beck, Norvegia, 2022, 67’
Persa tra due continenti, Priyangika ha sempre pensato che la sua adozione fosse sbagliata. Inizia così una ricerca per trovare i pezzi mancanti dei suoi documenti d’identità, della sua storia familiare e del suo cuore spezzato.
PREMIO DELLA GIURIA CGIL “LA SORTIE DE L’USINE”
Pongo Calling
di Tomáš Kratochvíl, Repubblica Ceca, Slovacchia, Regno Unito, 2022, 78′
Štefan Pongo è un camionista rom emigrato nel Regno Unito. Quando il presidente ceco afferma che i rom sono lavativi, Štefan arrabbiato lancia un appello chiedendo foto dei rom che lavorano. Ne vengono inviate migliaia e Pongo diventa un noto personaggio dei media.
La giuria motiva così la sua scelta: «Dal suo furgone, utilizzando i social media, Stefan Pongo diffonde, rendendolo virale, il proprio messaggio politico che ha come oggetto la dignità del lavoro, attraverso la quale raggiungere il riscatto sociale mettendo al centro il tema dell’immigrazione, dell’integrazione e quindi dell’antirazzismo per la popolazione ROM. La battaglia e l’impegno di Pongo per il raggiungimento di questi obiettivi per la propria comunità rappresentano un esempio da perseguire per tutti noi affinché le istanze rappresentate nel film diventino patrimonio dell’umanità tutta».